7 min di lettura - 11 settembre 2025
L'hosting di colocation offre alle aziende il controllo sui propri server, fornendo al contempo un supporto infrastrutturale essenziale, che lo rende ideale per i carichi di lavoro ad alte prestazioni.
L'hosting di colocazione consente di collocare i propri server in un centro dati di terzi. L'utente mantiene il pieno controllo sull'hardware e sul software, mentre il provider gestisce l'infrastruttura fisica come l'alimentazione, il raffreddamento, la sicurezza e la connettività Internet. Questa configurazione combina prestazioni elevate, affidabilità e risparmio, rendendola ideale per le aziende con carichi di lavoro impegnativi come AI, big data e servizi finanziari.
La colocazione è una soluzione pratica per le aziende che cercano di bilanciare controllo, prestazioni ed efficienza dei costi nella loro infrastruttura IT.
L'hosting di colocation offre un'alternativa economica alla costruzione e alla manutenzione di un proprio centro dati. Invece di sostenere ingenti spese iniziali per l'alimentazione, il raffreddamento e l'infrastruttura di sicurezza, le aziende pagano un canone mensile prevedibile. Questo cambiamento trasforma investimenti di capitale significativi in costi operativi gestibili.
Una delle maggiori attrattive della colocazione è la sua scalabilità. Le aziende possono iniziare in piccolo, magari con una sola unità rack, ed espandersi man mano che le loro esigenze crescono. Che si tratti di pochi rack o di un'intera gabbia privata, la colocazione si adatta alla vostra crescita senza richiedere un'infrastruttura sovradimensionata fin dall'inizio. Questa flessibilità vi garantisce di non impegnare eccessivamente le risorse e di non superare troppo rapidamente la vostra configurazione.
Un altro vantaggio è l'accesso a tariffe di elettricità all'ingrosso che le singole aziende di solito non possono ottenere. Le strutture di colocazione dispongono anche di sistemi di alimentazione ridondanti, tra cui gruppi di continuità (UPS) e generatori di backup, infrastrutture critiche che altrimenti costerebbero decine di migliaia di dollari per essere implementate da soli.
Il modello di condivisione dei costi si estende ad altri elementi essenziali come i sistemi di raffreddamento, la soppressione degli incendi e la sicurezza in loco. Mettendo in comune le risorse con altri locatari, si ottiene l'accesso a strutture di livello professionale a una frazione del costo che si avrebbe costruendole autonomamente. Questa combinazione di convenienza, affidabilità e sicurezza avanzata rende la colocazione una scelta interessante per le aziende di tutte le dimensioni.
Le strutture di colocazione sono costruite tenendo conto della ridondanza, per garantire l'operatività anche in caso di eventi imprevisti. I sistemi di alimentazione spesso includono una doppia alimentazione, batterie di backup e generatori diesel in grado di funzionare per giorni. Questo livello di preparazione protegge i vostri server dalle interruzioni, anche in caso di gravi guasti alla rete elettrica.
L'infrastruttura di raffreddamento è altrettanto robusta. I centri di colocazione professionali mantengono livelli precisi di temperatura e umidità utilizzando sistemi HVAC ridondanti e design ottimizzati del flusso d'aria, come le configurazioni corridoio caldo/ corridoio freddo. Senza queste misure, i server potrebbero surriscaldarsi e guastarsi nel giro di pochi minuti, rendendo il raffreddamento un componente fondamentale per l'affidabilità delle operazioni.
La sicurezza è un'altra pietra miliare dell'hosting di colocation. Queste strutture utilizzano misure di sicurezza fisica avanzate, tra cui controlli di accesso biometrici, personale in loco 24 ore su 24, 7 giorni su 7, sistemi di sorveglianza e ingressi con trappole per uomini. Alcune sono persino dotate di pareti rinforzate e vetri antiproiettile per resistere a disastri naturali o altre minacce.
Per ridurre al minimo i tempi di inattività, i centri di colocazione offrono più percorsi per i dati. Se un provider di rete incontra un problema, il traffico viene automaticamente reindirizzato attraverso connessioni alternative, mantenendo le operazioni senza intoppi ed evitando costose interruzioni.
I vantaggi della colocation vanno ben oltre i costi e l'affidabilità, rendendola una scelta strategica per i carichi di lavoro più impegnativi.
Per le aziende che eseguono applicazioni di intelligenza artificiale (AI) e apprendimento automatico (ML), la colocation fornisce l'infrastruttura necessaria per gestire queste attività ad alta intensità di risorse. I server GPU, essenziali per l'AI e il ML, generano un calore significativo e richiedono livelli di potenza elevati. Le strutture di colocation sono dotate dei sistemi di raffreddamento ed elettrici necessari per far funzionare questi server in modo continuo ed efficiente.
Anche le società di gioco e le applicazioni in tempo reale prosperano negli ambienti di colocation. Le connessioni di rete a bassa latenza sono fondamentali per offrire prestazioni fluide, soprattutto quando i millisecondi possono creare o interrompere l'esperienza degli utenti. Grazie all'accesso diretto alle principali centrali Internet, la colocation garantisce connessioni più veloci e affidabili.
Le operazioni ad alta intensità di dati, come il rendering video, l'elaborazione scientifica e l'analisi dei dati su larga scala, traggono vantaggio dalla capacità della colocation di supportare configurazioni hardware personalizzate. Che si tratti di array di archiviazione NVMe o di configurazioni ad alta memoria, la colocation consente alle aziende di progettare sistemi su misura per le loro esigenze, cosa che i fornitori di cloud potrebbero non offrire o che potrebbe essere proibitiva per un uso a lungo termine.
Le società di servizi finanziari sfruttano la colocation per il trading ad alta frequenza. La vicinanza alle principali borse e le connessioni di rete dedicate forniscono l'ambiente a bassa latenza necessario per eseguire le transazioni alla velocità della luce, con un impatto diretto sulla redditività.
La colocazione svolge anche un ruolo chiave nel backup e nel disaster recovery. Ospitando l'infrastruttura secondaria in strutture geograficamente separate, le aziende possono garantire la continuità anche se la sede principale ha problemi. Questo approccio offre alle aziende un maggiore controllo sui processi di ripristino rispetto all'affidamento esclusivo a soluzioni basate su cloud.
L'installazione dei server in una struttura di colocation è un processo semplice. Tutto inizia con l'hardware: server, apparecchiature di rete, dispositivi di archiviazione e tutti i componenti specializzati di cui le applicazioni potrebbero avere bisogno. L'acquisto o la configurazione di queste apparecchiature sono di vostra competenza.
Una volta che l'hardware è pronto, è il momento di organizzare la consegna al data center. La maggior parte delle strutture è dotata di banchine di carico e aree di ricezione dedicate per gestire in modo sicuro le apparecchiature dei server. Il provider di colocazione in genere pianifica una finestra di consegna e assegna al personale tecnico l'assistenza per la configurazione iniziale.
Durante l'installazione, i tecnici monteranno i server nello spazio rack assegnato, collegheranno i cavi di alimentazione alle unità di distribuzione dell'energia della struttura e stabiliranno le connessioni di rete. Riceverete anche dettagli essenziali come gli indirizzi IP, le configurazioni di rete e le credenziali di accesso remoto.
A questo punto, il fornitore di colocation si occupa dell'infrastruttura di base, mentre voi mantenete il pieno controllo sull'hardware e sulle applicazioni.
I fornitori di colocation si occupano della manutenzione dell'infrastruttura critica che supporta i vostri server, lasciandovi liberi di gestire l'hardware e il software. Ecco cosa gestiscono:
Le responsabilità sono chiaramente suddivise: il fornitore gestisce l'edificio, l'alimentazione, il raffreddamento e l'infrastruttura di rete di base, mentre voi supervisionate i vostri server, i sistemi operativi, le applicazioni e i dati. Questa configurazione garantisce il pieno controllo dell'ambiente IT senza l'onere di gestire la struttura fisica.
Iniziare con la colocation richiede pianificazione e preparazione. Ecco come prepararsi al successo:
Il settore della colocation sta subendo rapidi cambiamenti, poiché le aziende richiedono una maggiore potenza di calcolo e un'infrastruttura su misura. I rack ad alta densità sono diventati la norma, consentendo alle aziende di racchiudere una maggiore capacità di elaborazione in spazi più piccoli. Questo non solo riduce i costi legati allo spazio, ma aumenta anche le prestazioni complessive. Una delle ragioni principali di questo cambiamento è la crescente domanda di carichi di lavoro di intelligenza artificiale e apprendimento automatico, che richiedono hardware specializzato. Questi sistemi generano un notevole calore, spingendo i fornitori ad adottare tecnologie avanzate di raffreddamento e distribuzione dell'energia. Il risultato? Prestazioni migliori e un passo avanti verso operazioni più efficienti.
Un'altra novità è l'edge computing. Con la necessità di elaborare i dati più vicino agli utenti, stanno nascendo strutture più piccole in posizioni meno centralizzate per soddisfare questa domanda. Questo approccio distribuito aiuta a ridurre la latenza per applicazioni come veicoli autonomi, dispositivi IoT e analisi in tempo reale. Allo stesso tempo, l'aumento delle architetture cloud ibride sta ridisegnando il design della colocation. Molti fornitori offrono ora connessioni dirette a più piattaforme cloud, rendendo più facile per le aziende passare dai server on-premise agli ambienti cloud. Questo non solo aumenta le prestazioni, ma rafforza anche la sicurezza.
I fornitori di colocation danno sempre più priorità alle pratiche ecologiche per ridurre al minimo la loro impronta ambientale. Gli sforzi per migliorare l'efficienza energetica sono in primo piano e le innovazioni nel campo del raffreddamento sono in prima linea. I sistemi di raffreddamento a liquido e a immersione, ad esempio, aiutano a gestire il calore prodotto dall'elaborazione ad alta densità, consumando meno energia e funzionando in modo più silenzioso. Anche le energie rinnovabili stanno guadagnando terreno, con i fornitori che sottoscrivono accordi a lungo termine per le energie rinnovabili o installano sistemi rinnovabili in loco per ridurre la dipendenza dalle reti elettriche tradizionali. Un'altra mossa intelligente? Il riutilizzo del calore di scarto, che aumenta l'efficienza e riduce l'impatto ambientale.
Le strutture di colocazione di oggi sono più intelligenti che mai, grazie a strumenti avanzati di monitoraggio e automazione. Le analisi in tempo reale offrono ora informazioni granulari sull'utilizzo dell'energia, la temperatura, l'umidità e le prestazioni della rete, fino ai singoli server. I sistemi di manutenzione predittiva, basati sull'apprendimento automatico, sono in grado di segnalare i potenziali problemi delle apparecchiature prima che causino un fermo macchina. Anche i sistemi automatizzati stanno aumentando, regolando dinamicamente l'alimentazione, il raffreddamento e la larghezza di banda in base alle esigenze in tempo reale.
Il software-defined networking (SDN) e gli strumenti API-driven offrono alle aziende un maggiore controllo, consentendo loro di modificare le configurazioni di rete e di integrare il monitoraggio nei sistemi IT esistenti. La tecnologia digital twin è un altro sviluppo interessante. Creando modelli virtuali dell'infrastruttura fisica, gli amministratori possono testare gli scenari, come l'aggiunta di nuove apparecchiature o la modifica dei sistemi di raffreddamento, prima di apportare modifiche reali. Questi strumenti sono essenziali per tenere il passo con le esigenze delle applicazioni moderne, dalle attività guidate dall'intelligenza artificiale all'elaborazione dei dati in tempo reale.
Per le aziende che si affidano alla colocation per alimentare le operazioni ad alte prestazioni e orientate all'intelligenza artificiale, la messa a punto delle prestazioni è il passo logico successivo allo sfruttamento della solida infrastruttura fornita da queste strutture.
Per ottenere il massimo dalla colocation, l'hardware deve corrispondere al carico di lavoro. Le applicazioni di intelligenza artificiale e di apprendimento automatico, ad esempio, si avvalgono di processori ad alte prestazioni con più core e acceleratori come GPU o TPU. Quando si scelgono i server, non bisogna trascurare il TDP (Thermal Design Power): valori più alti significano maggiori esigenze di raffreddamento e possono influire sulla densità dei rack, che si traduce in costi più elevati.
Laconnettività di rete è un altro fattore chiave. Sebbene la maggior parte dei fornitori di colocation offra vari livelli di larghezza di banda, è fondamentale allineare la scelta alle esigenze dell'applicazione. Per le attività sensibili alla latenza, sono indispensabili connessioni dirette in fibra e percorsi di rete ridondanti. I carichi di lavoro ad alta intensità di dati traggono vantaggio dai provider che offrono connessioni da 10 Gbps o addirittura 100 Gbps con una contesa minima.
Anche il modo in cui si configura lo storage gioca un ruolo importante nelle prestazioni. Le unità SSD NVMe sono una svolta per i carichi di lavoro che richiedono un accesso rapido ai dati, come i server di database. Per i casi di uso misto, una configurazione di storage a livelli, che combini unità SSD ad alta velocità per i dati attivi con unità più grandi e lente per l'archiviazione, può trovare il giusto equilibrio tra velocità e capacità.
L'ottimizzazione della memoria è altrettanto importante, soprattutto quando si eseguono più macchine virtuali o container. La memoria DDR5 si distingue per la maggiore larghezza di banda e il minore consumo energetico rispetto ai tipi di memoria precedenti. Per garantire prestazioni fluide durante i picchi di traffico, prevedete un overhead di memoria del 20-30% superiore ai vostri requisiti di base.
Una volta ottimizzati l'hardware e lo storage, è il momento di concentrarsi sulla gestione efficace della larghezza di banda e delle risorse.
Il monitoraggio della larghezza di banda è essenziale per capire come viene utilizzata la rete. Mentre i fornitori di colocation offrono in genere grafici di traffico di base, gli strumenti di monitoraggio personalizzati forniscono informazioni più dettagliate. Questi strumenti possono tracciare l'utilizzo per protocollo, applicazione o persino per singolo server, aiutandovi a individuare le inefficienze e a evitare costi aggiuntivi imprevisti.
Se i vostri schemi di traffico lo consentono, prendete in considerazione i piani di larghezza di banda a scatti per risparmiare sui costi. Questi piani consentono di pagare una tariffa impegnata più bassa, pur accedendo a velocità più elevate nei momenti di picco. Analizzate il vostro 95° percentile di utilizzo per determinare se questo modello fa al caso vostro: se il vostro utilizzo supera raramente la soglia di burst, potrebbe essere un'opzione conveniente.
La scalabilità delle risorse negli ambienti di colocazione richiede un'attenta pianificazione, poiché non è possibile aggiungere hardware all'istante, come avviene nel cloud. Utilizzate gli strumenti di monitoraggio per tenere traccia dell'utilizzo di CPU, memoria e storage, impostando avvisi alle soglie del 70%, 80% e 90%. In questo modo si ha un tempo sufficiente per ordinare e distribuire risorse aggiuntive prima che le prestazioni ne risentano.
La gestione dell'alimentazione è un'altra area da affrontare, soprattutto con l'aumento della densità dei server. I server moderni spesso supportano il dynamic voltage and frequency scaling (DVFS), che regola la velocità dei processori in base alle richieste del carico di lavoro. L'attivazione del DVFS può ridurre il consumo energetico del 15-25% nei periodi di basso utilizzo, senza sacrificare le prestazioni quando la domanda aumenta.
Oltre a queste ottimizzazioni, le pratiche di gestione remota sono fondamentali per mantenere le prestazioni nel tempo.
Gli strumentidi gestione fuori banda come l'Intelligent Platform Management Interface (IPMI) sono indispensabili per il monitoraggio e il controllo a distanza. Consentono di accedere alle console, di gestire l'alimentazione e di monitorare la salute dell'hardware anche se la rete principale è interrotta. Per garantire l'affidabilità, installate questi sistemi su reti di gestione dedicate e separate dal traffico di produzione.
L'accesso remoto sicuro è un altro must. Utilizzate VPN con autenticazione a più fattori e prendete in considerazione l'implementazione di server di salto o bastion host. Questa configurazione riduce al minimo l'esposizione diretta a Internet, garantendo al contempo un accesso sicuro e affidabile agli amministratori.
I sistemi di monitoraggio automatico devono tenere traccia della salute dell'hardware e delle prestazioni delle applicazioni. Configurate avvisi per problemi come picchi di temperatura, guasti alle ventole, problemi di alimentazione ed errori del disco per individuare potenziali problemi prima che si aggravino. Concentratevi sulle metriche che influenzano direttamente la reattività e il throughput del sistema.
Lapianificazione del ripristino di emergenza è particolarmente importante negli ambienti di colocation in cui l'hardware è di proprietà del cliente. Conservate immagini di sistema e backup di configurazione aggiornati, sia in sede che fuori sede. Documentate le procedure di ripristino passo per passo per diversi scenari, dai guasti di un singolo server alle interruzioni complete della struttura, e testate questi piani ogni trimestre per confermare che funzionano come previsto.
Infine, tenete sotto controllo gli aggiornamenti del firmware e della sicurezza. Programmate gli aggiornamenti in periodi di basso traffico e testateli prima sui sistemi non di produzione. Mantenete registri dettagliati delle modifiche e disponete di procedure di rollback, poiché le operazioni di ripristino fisico negli ambienti di colocation possono richiedere molto più tempo rispetto alle configurazioni cloud.
FDC Servers vanta oltre 23 anni di esperienza ed è specializzata in servizi di colocation progettati per carichi di lavoro ad alta intensità di dati e AI. La loro infrastruttura è costruita per gestire le rigorose esigenze dell'informatica moderna, tra cui l'apprendimento automatico e altre operazioni critiche sui dati.
Con 74 sedi di colocazione in tutto il mondo, FDC Servers offre alle aziende opzioni strategiche per la collocazione della loro infrastruttura critica. Le strutture di FDC Servers sono attrezzate per supportare distribuzioni ad alta densità, offrendo fino a 22kW per rack, l'ideale per le configurazioni ad alto consumo energetico come i cluster di GPU e i sistemi di elaborazione ad alte prestazioni. In questo modo le aziende possono ottimizzare al massimo l'efficienza dei loro rack.
La capacità di banda è un'altra caratteristica di spicco. I server FDC offrono servizi di transito IP a 10, 100 e 400 Gbps, sfruttando un mix di carrier diversi che comprende Comcast, NTT, TATA, GTT, Cogent e partner di peering locali. Questa varietà garantisce la ridondanza e l'instradamento efficiente del traffico globale ed è inclusa nei servizi di Colocation.
La sicurezza e la conformità sono una priorità, con strutture che aderiscono agli standardSOC 2, PCI-DSS, HIPAA e ISO 27001. Queste certificazioni rendono i server FDC una scelta affidabile per i settori con requisiti normativi rigorosi, come quello sanitario e finanziario.
A partire da ** 399 dollari al mese**, FDC Servers offre prezzi trasparenti con livelli chiari basati sulle esigenze di potenza e larghezza di banda. Fornisce inoltre un'assistenza tecnica 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con personale esperto in hosting ad alte prestazioni, assicurando alle aziende l'assistenza necessaria in qualsiasi momento.
La scalabilità è un altro vantaggio fondamentale. Le aziende possono iniziare in piccolo ed espandersi man mano che le loro esigenze crescono, grazie alle configurazioni flessibili dei rack e alle opzioni di alimentazione che consentono di scalare in modo conveniente.
FDC Servers è da sempre all'avanguardia, essendo tra i primi a offrire server con connessioni di porta a 1 Gbps, 10 Gbps e 100 Gbps. Questo approccio lungimirante continua ad avvantaggiare i clienti che richiedono opzioni di connettività avanzate.
Service Tier | Monthly Price | Specifications | Best For |
---|---|---|---|
10 Gbps Server | $399 | Up to 2U, 1kW power, 10 Gbps unmetered | Small to medium applications, development environments |
Micro Cloud/GPU | $999 | Up to 4U, 4kW power, 10 Gbps unmetered | AI/ML workloads, GPU computing, small clusters |
100 Gbps Server | $999 | Up to 2U, 1kW power, 100 Gbps unmetered | High-bandwidth applications, [content delivery](https://fdcservers.net/blog/types-of-cdn-deliveries) |
400 Gbps Server | $3,999 | Up to 2U, 1kW power, 400 Gbps unmetered | Ultra-high bandwidth needs, large-scale data processing |
47U Private Rack (100G) | $3,000 | Full rack, 5kW power, 100 Gbps unmetered | Enterprise deployments |
47U Private Rack (400G) | $8,500 | Full rack, 5kW power, 400 Gbps unmetered | Large-scale operations, data centers, high-performance computing |
Queste opzioni a più livelli consentono alle aziende di adattare l'investimento nella colocazione alle loro specifiche esigenze di prestazioni. Sia che si tratti di un singolo server ad alte prestazioni o di gestire un intero rack per attività complesse, FDC Servers offre la flessibilità e la potenza necessarie per supportare i vostri obiettivi.
L'hosting di colocazione offre un controllo, prestazioni e affidabilità senza pari, ospitando i vostri server in centri dati professionali e risparmiandovi il fastidio di costruire e mantenere una struttura propria.
Grazie alle risorse condivise del centro dati, come i sistemi di raffreddamento, l'alimentazione di backup e la sicurezza avanzata, si mantiene il controllo completo sulle configurazioni hardware e software. Questo rende la colocazione ideale per applicazioni impegnative come l'intelligenza artificiale, l'elaborazione ad alte prestazioni e le operazioni ad alta intensità di dati. Inoltre, è una soluzione efficiente dal punto di vista dei costi che cresce con la vostra azienda, consentendovi di iniziare in piccolo e di scalare in base alle necessità, pagando solo per le risorse consumate.
Per le aziende che stanno valutando le opzioni di colocazione nel 2025, FDC Servers offre una soluzione potente. Con una presenza in oltre 70 località del mondo, i loro servizi di colocation possono gestire configurazioni fino a 22kW per rack. Forniscono inoltre un'assistenza tecnica 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per garantire il corretto funzionamento dei sistemi, rappresentando una valida scelta per le applicazioni server ad alte prestazioni e i carichi di lavoro AI.
Poiché le aziende cercano il perfetto equilibrio tra la convenienza del cloud e il controllo dedicato, l'hosting di colocazione si distingue come opzione affidabile e scalabile per garantire il futuro della vostra infrastruttura IT.
L'hosting di colocation e la proprietà di un data center sono due approcci distinti alla gestione dell'infrastruttura IT, ciascuno con le proprie responsabilità e i propri costi. Con la colocazione, i server sono di vostra proprietà ma affittate lo spazio, l'alimentazione e la connettività di rete in una struttura gestita da terzi. Questa configurazione consente di condividere con altri affittuari risorse essenziali come i sistemi di raffreddamento e le misure di sicurezza, contribuendo a ridurre le spese operative.
D'altra parte, la proprietà di un data center vi mette a capo di tutto: manutenzione, personale e tutte le esigenze dell'infrastruttura. Se da un lato questo vi permette di avere un controllo completo, dall'altro significa anche assumersi costi e responsabilità di gestione molto più elevati. La colocazione offre un'opzione pratica e adattabile per le aziende che desiderano accedere a un'infrastruttura di alto livello senza il pesante onere di possedere e gestire un'intera struttura.
Quando si sceglie un provider di colocation per le attività di AI e apprendimento automatico, occorre concentrarsi su scalabilità, prestazioni di rete e affidabilità. È necessario un provider in grado di fornire connessioni di rete ad alta velocità e bassa latenza per gestire gli enormi trasferimenti di dati richiesti da questi carichi di lavoro. È inoltre essenziale trovarne uno che supporti la scalabilità continua delle risorse, come le GPU e lo storage, per soddisfare le esigenze di carichi di lavoro crescenti o fluttuanti.
Non fermatevi qui. Verificate se il fornitore dispone di sistemi di raffreddamento avanzati e di infrastrutture ad alta densità per mantenere le prestazioni e la stabilità dei server ad alta potenza. Altrettanto importanti sono le solide misure di sicurezza e le garanzie di uptime, che assicurano la protezione dei dati e il regolare svolgimento delle operazioni.
L'hosting di colocation rafforza i piani di disaster recovery e backup offrendo strutture sicure e fuori sede per salvaguardare i sistemi e i dati essenziali. Queste strutture sono dotate di infrastrutture ridondanti, tra cui gruppi di continuità (UPS) e generatori di backup, che aiutano a mantenere le operazioni senza intoppi durante le interruzioni impreviste.
Utilizzando la colocazione, le aziende possono replicare i propri dati in più sedi geograficamente separate, consentendo un rapido ripristino in caso di guasto del sito principale. Inoltre, consente di testare di routine i backup e i processi di ripristino, assicurando che i sistemi siano pronti a gestire le emergenze. Questa configurazione svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento delle operazioni aziendali e nella protezione dalla perdita di dati in caso di eventi catastrofici.
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