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Come ospitare i modelli Ollama AI su server dedicati

5 min di lettura - 8 settembre 2025

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Table of contents

  • Come ospitare i modelli AI di Ollama su server dedicati
  • Perché auto-ospitare i modelli di IA?
  • Cos'è Ollama e come funziona?
  • Configurazione di Ollama su un server dedicato: Passi chiave
  • Scegliere l'ambiente di hosting
  • Installazione e configurazione di Ollama
  • Messa a punto o personalizzazione dei modelli
  • Integrazione con le applicazioni
  • Debug e validazione delle prestazioni
  • Opzioni di scalabilità: Dalle distribuzioni locali a quelle basate sul cloud
  • Affrontare i problemi di sicurezza e fiducia
  • Casi d'uso avanzati per Ollama
  • Punti di forza
  • Riflessioni finali

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Scoprite come ospitare i modelli Ollama AI su server dedicati per mantenere la sicurezza dei dati, garantire la scalabilità e migliorare le prestazioni.

Come ospitare i modelli AI di Ollama su server dedicati

L'hosting dei propri modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) può fornire un controllo, una flessibilità e una sicurezza senza precedenti. Ma come bilanciare le complessità dell'hosting autonomo con la scalabilità e l'usabilità? Questo articolo analizza le intuizioni condivise nel video "How to Host Ollama AI Models on Dedicated Servers" (Come ospitare i modelli AI di Ollama su server dedicati), offrendo un'analisi pratica e trasformativa per i professionisti IT, gli imprenditori e gli sviluppatori interessati a distribuire modelli AI utilizzando lo strumento open-source Ollama.

Perché auto-ospitare i modelli di IA?

Le moderne applicazioni di IA, in particolare quelle che coinvolgono dati sensibili, richiedono una privacy e un controllo solidi. Affidarsi a fornitori esterni come OpenAI ha i suoi rischi, tra cui l'esposizione dei dati e le limitate opzioni di personalizzazione. Per le organizzazioni preoccupate per la sicurezza o che desiderano addestrare e mettere a punto modelli proprietari, l'hosting autonomo rappresenta una soluzione interessante. Tuttavia, le sfide della scalabilità, della gestione delle risorse delle GPU e della complessità dell'implementazione devono essere affrontate in modo efficiente.

Ollama è uno strumento versatile progettato per semplificare l'hosting dei propri LLM, rendendo più facile la gestione dei modelli, l'interazione con le API e il controllo dei dati.

Cos'è Ollama e come funziona?

Ollama

Ollama è un'applicazione server open-source che consente agli utenti di ospitare e gestire modelli di intelligenza artificiale a livello locale o su server dedicati. Semplifica il processo di interazione con i LLM, consentendo agli sviluppatori di distribuire, interrogare e scalare i modelli di IA con facilità. Ecco una panoramica delle sue funzionalità:

  1. Hosting del modello orientato al server: Ollama agisce come un server che si interfaccia con le GPU per caricare, gestire ed eseguire i modelli di intelligenza artificiale.
  2. Gestione dei modelli: Se un modello interrogato non è disponibile localmente, il server lo scarica da un repository e lo memorizza in una cache di modelli.
  3. Supporto API: Ollama offre un endpoint API per l'interazione, consentendo ai servizi di interrogare i modelli o generare previsioni.
  4. Utilizzo della GPU: Ottimizza le risorse della GPU, assicurando un caricamento efficiente dei modelli e l'inferenza senza overhead aggiuntivi.

In sostanza, Ollama consente agli sviluppatori di ospitare sistemi di intelligenza artificiale in modo sicuro, mantenendo al contempo la scalabilità, sia on-premise che tramite provider cloud.

Configurazione di Ollama su un server dedicato: Passi chiave

Il video mostra un esempio reale di implementazione di Ollama su un server dedicato dotato di GPU. Di seguito, illustriamo gli elementi essenziali per configurare il proprio server Ollama:

1. Scegliere l'ambiente di hosting

  • Server On-Premises: Ideale per la massima sicurezza e controllo, in particolare per i dati sensibili. Ad esempio, la configurazione di KDAB prevede un server basato su Linux con GPU Nvidia ospitato nel centro dati del proprio ufficio.
  • Opzioni di hosting cloud: Per la scalabilità, le piattaforme cloud offrono la flessibilità di affittare macchine virtuali (VM) con funzionalità GPU. Questa potrebbe essere una scelta migliore per le implementazioni su larga scala.

2. Installazione e configurazione di Ollama

  • Configurazione del server: Iniziare lanciando Ollama su un server con accesso adeguato alle GPU. Usare i comandi per designare l'indirizzo IP e la porta per il servizio. Il comando fondamentale è il seguente

    ollama serve --host <IP_ADDRESS> --port <PORT>
    
  • Distribuire i modelli: Usare il comando ollama pull per scaricare i modelli da un repository pubblico. Ad esempio:

    ollama pull theqtcompany/codellama-13b-QML
    

    Il server memorizza questi modelli localmente in una cache di modelli per semplificare l'inferenza.

3. Messa a punto o personalizzazione dei modelli

  • Ollama supporta modelli ottimizzati come CodeLlama, ottimizzati per compiti specifici come il completamento del codice. Come dimostrato nel video, KDAB utilizza tali modelli ottimizzati per le proprie applicazioni interne di intelligenza artificiale.

4. Integrazione con le applicazioni

  • Gli endpoint API di Ollama consentono di integrare facilmente i modelli ospitati in applicazioni come Qt AI Assistant per vari casi d'uso, tra cui il completamento del codice e le interfacce di chat.

  • Esempio di configurazione dell'endpoint API:

    http://<SERVER_IP>:<PORT>/api/generate
    

5. Debug e validazione delle prestazioni

  • Il monitoraggio dei log del server è essenziale per garantire che le richieste siano elaborate correttamente. Strumenti di debug come i server TCP possono aiutare a convalidare la comunicazione API e il comportamento del modello.

Opzioni di scalabilità: Dalle distribuzioni locali a quelle basate sul cloud

Uno degli argomenti più importanti trattati nel video è la scalabilità del self-hosting. Mentre un server GPU locale può funzionare per piccoli team, la scalabilità richiede un'attenta considerazione:

  • Fornitori di cloud: Piattaforme come AWS e Google Cloud consentono di noleggiare macchine virtuali con GPU, offrendo flessibilità senza investimenti hardware a lungo termine.
  • Fornitori di inferenza dedicati: Per le implementazioni su larga scala, servizi specializzati gestiscono l'hosting e l'inferenza dei modelli, addebitando il costo in base all'utilizzo (ad esempio, i token generati).

Questo approccio garantisce la scalabilità, mantenendo una via di mezzo tra l'auto-ospitalità locale e la cessione del pieno controllo a provider esterni. FDC offre anche server GPU, particolarmente adatti ai requisiti di elevata larghezza di banda.

Affrontare i problemi di sicurezza e fiducia

La sicurezza è un tema ricorrente nel video. Il livello di controllo sui dati dipende dalla soluzione di hosting scelta. Ecco come valutare le opzioni:

  1. Distribuzione completamente locale: Massima privacy, poiché tutto è ospitato sulla vostra infrastruttura.
  2. Comunicazione criptata con le macchine virtuali: Le macchine virtuali ospitate nel cloud offrono un accesso sicuro, ma richiedono fiducia nelle condizioni del fornitore di servizi.
  3. Centri dati dedicati: Anche se meno privati dell'hosting locale, i fornitori affidabili garantiscono la protezione dei dati attraverso accordi e politiche solide.

Il punto di partenza fondamentale? La fiducia è necessaria a un certo livello per qualsiasi soluzione non locale, ma i termini di servizio e i protocolli di crittografia mitigano i rischi.

Casi d'uso avanzati per Ollama

Ollama non serve solo a distribuire modelli pre-addestrati; è uno strumento potente per varie attività di IA:

  • Integrazione personalizzata dell'IA: Gli sviluppatori possono convalidare i modelli utilizzando la modalità chat di Ollama prima di incorporarli nelle applicazioni.
  • Prototipazione e test: La configurazione leggera del server è ideale per sperimentare i comportamenti dell'IA e verificare le interazioni dei modelli.
  • Implementazioni personalizzate: I team possono adattare i modelli open-source alle loro esigenze specifiche, migliorando le prestazioni per le attività specifiche del dominio.

Punti di forza

  • Ollama semplifica il self-hosting: Questo strumento open-source offre un modo semplice per distribuire, gestire e interagire con i modelli di intelligenza artificiale.
  • La scalabilità è flessibile: Dai server GPU locali alle macchine virtuali basate su cloud, Ollama supporta una serie di opzioni di hosting.
  • La sicurezza è importante: L'hosting autonomo garantisce la privacy dei dati, ma le soluzioni cloud criptate offrono alternative scalabili con termini di servizio affidabili.
  • I casi d'uso vanno oltre il completamento del codice: Ollama consente integrazioni AI personalizzate, rendendolo uno strumento versatile per sviluppatori e aziende.
  • Il debug richiede una configurazione accurata: Convalidare le connessioni API e perfezionare le configurazioni può essere impegnativo, ma necessario per un funzionamento regolare.

Riflessioni finali

Ospitare i propri modelli di intelligenza artificiale può sembrare scoraggiante, ma strumenti come Ollama colmano il divario tra complessità e usabilità. Che si tratti di un piccolo team che esplora gli LLM o di un'azienda che sta scalando la distribuzione, l'hosting autonomo consente di mantenere il controllo, ottimizzare le risorse e sbloccare nuove potenzialità per lo sviluppo assistito dall'IA.

Seguendo le migliori pratiche, sfruttando un'infrastruttura scalabile e affrontando i problemi di sicurezza, è possibile implementare soluzioni di IA robuste e personalizzate per le proprie esigenze. Con Ollama, il futuro dei modelli di IA self-hosted è alla portata di sviluppatori e aziende.

Fonte: "Come configurare i modelli di intelligenza artificiale con Ollama: dimostrazione di configurazione e integrazione del server dedicato" - KDAB, YouTube, 21 agosto 2025 - https://www.youtube.com/watch?v=HDwMuSIoHXY

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